#30 LA SCIENZA E LA TECNICA DELLA COSA

Dopo un'analisi della sfera onirica della "cosa", vista nel post precedente, passiamo ora ad un'esplorazione del mondo scientifico e sperimentale legato al nostro fischietto.
Dalla pagina web della "Fondazione scienza e tecnica"  vi riporto la breve descrizione del fischietto di Francis Galton, apparecchio utilizzato per svolgere studi e ricerche sulle frequenze udibili dai cani.

Descrizione: Questo tipo di fischietto fu descritto dal medico inglese Francis Galton (1822-1911) nel 1876 e fu successivamente perfezionato dal costruttore tedesco di strumenti scientifici Max Thomas Edelmann (1845-1913) nel 1900. Questo strumento capace di produrre suoni estremamente acuti e ultrasuoni, fu utilizzato da Galton per studiare il limite delle frequenze udibili negli animali e fu poi assai comune nei laboratori di psicologia sperimentale.

Una staffa di ottone nichelato forgiata a “U” reca due tubicini allineati. Uno di essi ha nel suo interno un piccolo pistone la cui posizione è regolabile (al 1/10 di mm) tramite una vite micrometrica. L’altro tubo, aperto, pure munito di vite micrometrica simile alla prima, serve a convogliare il flusso d’aria che, investendo il bordo del primo tubo, pone in vibrazione la massa d’aria in esso contenuta producendo un suono. La frequenza dipende dalla posizione del pistone e del tubo adduttore nonché dalla pressione del flusso d’aria. Una tabella, allegata allo strumento, indica le posizioni delle viti micrometriche necessarie per produrre frequenze nell’intervallo fra i 3500 e i 50.000 Hz circa. Un astuccio racchiude lo strumento. Manca la peretta di gomma che, collegata al fischietto con un tubo generava il flusso d’aria necessario.

Data: 1905 circa

Autore: firmato da Max Thomas Edelmann

Misure: Fischietto: lunghezza 150; astuccio: larghezza 175, profondità 63, altezza 30 mm